Correre in spiaggia
La spiaggia é una location generalmente molto gradita al runner, vuoi per la salubrità dell'aria, vuoi per la magia dell'ambiente ma la sabbia non é sempre il terreno ideale per correre. Insomma correre sulla sabbia può essere bello ma può anche creare qualche problema.La cosa migliore, comunque, é sfruttare quella battuta , che é quasi a ridosso dell'acqua, che però molto spesso richiede gradi diversi d'inclinazione, una situazione non proprio salutare per il tendine d'achille , sopratutto in caso di corse prolungate.
Per una corsa sulla spiaggia, ideali sono le condizioni successive a una mareggiata, con la sabbia compatta sufficientemente arretrata e piatta. Da evitare, a meno che non si sia particolarmente abituati, la corsa a piedi nudi, che va a impegnare in maniera importante i muscoli stabilizzatori dei piedi e delle caviglie, sottoponendoli a non pochi rischi.
Anche con le scarpe, comunque, meglio evitare uscite troppo lunghe. Se si pensa di fare un'andata e ritorno va infine verificata la direzione della brezza, quasi sempre presente in spiaggia: sudare molto quando si é a favore di vento e poi fare poi dietrofront puó causare un brutto colpo di freddo anche in estate.
Il mio consiglio? Rimanere sul lungomare rimane sempre la cosa migliore!